Cutro. Il naufragio. Le parole del giudice e gli “aurighi” della lingua corretta.
Il naufragio, i dispersi, e la “mareggiata pitagorica” che moltiplica i morti e le bare. Poi le parole: “Non dobbiamo farli partire!” “Impegno della comunità internazionale per rimuovere la cause!”. “L’Unione europea assuma in concreto la responsabilità di governare il fenomeno!”. Parole giuste dette da figure istituzionali. Le stesse, di sempre.
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