Un anno fa, Bibbiano. Ora c’è una commissione parlamentare. Ma è il villaggio che è scomparso
Si fa fatica a ricordare quei fatti. Un piccolo comune (Bibbiano) e un ambito sociale (Val d’Enza) entrano nella cronaca nazionale.
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I pini decapitati e la cura delle periferie. Una cintura verde e bella da lasciare in eredità.
A Siponto i pini stanno scomparendo. Ne ho contati almeno un centinaio tagliati negli ultimi due anni. E si continua ancora quotidianamente.
Continua a leggereEsami di Stato. La Puglia raddoppia e surclassa il resto d’Italia. Ma è vera gloria?
I risultati positivi al Sud c’erano già negli anni passati, ma quest’anno sono più eclatanti e la Puglia rilancia e raddoppia.
Continua a leggereSalvini, Pd, Berlinguer. Austerità, la bella parola che nessuno ha il coraggio di pronunciare
Salvini dice che è lui l’erede di Berlinguer: gli operai votano lega, che sentono vicina perché “protegge” il territorio, le comunità… e su questo non può essere smentito. Il Pd e la sinistra non rispondono, mostrano solo irritazione per il leader leghista.
Continua a leggereLa morte di Ivan. Quella di Elisabetta. La paura, il dolore, la semplicità del morire.
La morte di Ivan Ilic, un lungo racconto di Lev Tolstoj. Tutto è concentrato nella stanza di un malato di cancro.
Continua a leggere50 anni fa, la rivolta di Reggio, il segno del malessere del Sud che restava indietro.
C’erano state le rivolte di Avola (2 braccianti uccisi), e Battipaglia, con altri morti. L’anno prima la strage di Piazza Fontana.
Continua a leggereLe zone grigie che sorreggono la mafia. Conformismo, viltà, omertà… O c’è altro?
Il prefetto di Foggia, nelle interdittive antimafia, parla della necessità di sconfiggere le zone grigie, quelle nascoste, opache, divenute tali per calcolo, pigrizia, opportunismo…
Continua a leggereVaccini, Covid e Xylella. Ma i no Vax non sono scomparsi. E a breve torneranno
Oggi tutti sperano nel vaccino. Ma fino a qualche mese fa vi era l’elogio dell’inesperienza e diffidenza nei percorsi di formazione culturale e scientifica.
Continua a leggereL’emergenza cambia la scuola. Rimarrà ancora inclusiva e democratica?
Si prospettano scelte “storiche”, importanti (telelavoro, sanità, scuola…) senza alcun dibattito pubblico.
Continua a leggereUna generazione sfortunata. Sono quelli che il lavoro se lo sono inventato. E ora devono ricominciare.
Ci sono ferite e si avvertono sofferenze che stanno lasciando il segno. E nel Sud sta emergendo in modo drammatico la fragilità del sistema socioeconomico: lavoro nero, rendite improduttive, evasione… precari, migranti che tornano…
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