La Corruzione. Dialogo tra un laico e un prete (entrambi in cerca di speranza)
Sul treno Roma – Bari. Due viaggiatori: il primo (A), con un giornale, in prima pagina l’Eurocorruzione, il secondo (B), un prete, con un libro.
Continua a leggereSul treno Roma – Bari. Due viaggiatori: il primo (A), con un giornale, in prima pagina l’Eurocorruzione, il secondo (B), un prete, con un libro.
Continua a leggere“La cura delle persone è il problema maggiore del futuro”. Queste le parole di un anziano preside molti anni fa. Lui aveva assistito la moglie malata di tumore. Senza figli (“fortunati quelli che ce li hanno!”). Aveva conosciuto la sofferenza, la solitudine, e quando lui stesso ricevette la medesima diagnosi preferì andar via volontariamente.
Continua a leggereLa condanna ucraina del Boris Godunov alla Scala ha suscitato varie reazioni. E alla “Prima” partecipano (ricreduti?) i vertici dello Stato italiano e dell’Europa.
Continua a leggereSe qualcuno del secolo scorso tornasse in vita, si meraviglierebbe dell’ipertrofia di voci e parole… Una “babele” che non gli permette, però, di vedere, di capire quanto avviene.
Continua a leggereMi aspettavo qualche polemica in più, confronto di idee diverse, dibattito vivace… Invece un bel po’ di superficialità e schematismo.
Continua a leggereUn ministro per l’istruzione e per il merito. Il richiamo al “merito”, parola amata dalla nuova premier, ha suscitato vivaci discussioni.
Continua a leggereUn sabato per la pace. Forse non servirà a nulla. Come non sono servite le marce prima della guerra del Golfo scatenata dalle presunte armi di “distruzione di massa” irakene. Sono servite quelle della crisi di Cuba nel 1962. Ma erano diversi i leader: sapevano cosa era la guerra.
Continua a leggereC’è un razzismo passivo, dormiente, inattivo. Con cui tutti dobbiamo fare i conti a livello personale e sociale. E poi ci sono forme discriminatorie vere e proprie.
Continua a leggereIl governo, la politica estera devono essere incentrate, per la Destra, “sulla difesa dell’interesse nazionale e della Patria”. Cosa avrebbero detto gli antifascisti, i giovani morti nella Resistenza? E a ritroso i patrioti del Risorgimento?
Continua a leggereIl film non fa la storia della mafia garganica. La letteratura, il cinema… alterano il tempo, condensano anni e decenni in una frase o immagine.
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